BRIEFINGS
de Iniziativa Internazionale, 12 Settembre 2002
KADEK: Il MHP è un pericolo per la
pace
A 56 giorni dalle nuove elezioni in Turchia il MHP(il partito del
movimento ultra-nazionalista) desta enorme preoccupazione. Vuole
mettere in discussione davanti alla Corte costituzionale turca il
programma di riforme recentemente approvato. Questo ha provocato
la messa in discussione della coalizione di governo, da parte del
presidente del Partito della Madrepatria(ANAP), fatto che potrebbe
portare ad uno spostamento delle elezioni. Al centro delle preoccupazioni
degli ultranazionalisti vi è il leader curdo Öcalan,
che preferirebbe veder penzolare da una corda, ma poiché
dopo la decisione dell'abolizione della pena di morte, ciò
non è possibile, allora chiedono un'ulteriore inasprimento
delle già pesanti condizioni di isolamento di Öcalan.
In una dichiarazione, rilasciata alla MHA (Agenzia di stampa filo-kurda)
il Consiglio di presidenza del KADEK (Congresso per la libertà
e la democrazia del Kurdistan) ha preso posizione su questi fatti.
Gli sforzi del MHP, di non permettere le riforme, vengono giudicati
atti che spingono alla guerra. Mentre la Turchia si sforza di dominare
la crisi duratura, l'MHP fa di tutto per inasprirla.
Bisogna fare in modo di evitare che la conseguenza sia una ripresa
della guerra. Il KADEK è anche disposto a sostenere gli sforzi
della Turchia per ottenere una data per l'inizio delle trattative
di ingresso nell'Unione europea. A tal proposito si farebbe appello
a tutte le possibilità politiche e diplomatiche che si avessero
a disposizione. Inoltre il Consiglio presidenziale del KADEK chiede
un miglioramento delle condizioni detentive del proprio presidente.
Deve essere presa in considerazione, nel lungo termine, la liberazione
di Öcalan, altrimenti non si potrebbero trovare soluzioni ai
problemi esistenti e raggiungere una duratura pace.
Fonti: MHA, 11 Settembre 2002, 17:55; AFP, 12 Settembre 2002,
15: 27
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